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Dizion. 5° Ed. .
INGANNATORE.
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INGANNATORE. Definiz: | Verbal. masc. da Ingannare. Chi o Che inganna. – |
Esempio: | Dant. Rim. 229: Chè ingannator non è degno di laude. | Esempio: | Stor. Barl. R. 62 t.: E Taracchino disse: messer non vi crucciate; confortatevi, e non vi isgomentate ch'i'ò isperanza di fargli rinegare la falsa dottrina de gli ingannatori, e farollo tornare alla tua volontade. | Esempio: | Esop. Fav. 30: Quest'è intervenuto già a molti che cogli uomini felloni e ingannatori si sono accostati. | Esempio: | Stor. Maom. 5: Regnante Eraclio imperadore suscitò (sorse) Magumetto, el quale adorano i Saracini, falso profeta e ingannatore. | Esempio: | Cavalc. Med. cuor. 118: Cristo, il quale non può errare, elesse l'asprezza: dunque questa è meglio; e chi altro insegna è ingannatore. | Esempio: | Fr. Bart. Amm. ant. volg. 507: Lo 'ngannatore spirito suole talora molte verità innanzi dire, acciocchè alla fine possa per alcuna falsità l'anima allacciare. | Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 3, 8: Ingannatori, Truffator, ladri, pubblici assassini, ec. | Esempio: | Fag. Comm. 3, 397: E Lelio mi loda tal gente? non voglio crederlo ingannatore, perchè so di qual tempra sia sempre stata la sua candidezza. | Esempio: | Bottar. Lez. Decam. 1, 144: Coloro che al tempo di Tacito confermavano ciò, doveano essere del numero o degl'ingannati o degl'ingannatori. |
Definiz: | § L'ingannatore rimane spesso a piè dell'ingannato. Proverbio che usasi quando alcuno incappa in inganni, mentre ne apparecchiava per altri. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 269: Suolsi tra' volgari spesse volte dire un cotal proverbio: che lo 'ngannatore rimane a piè dello ingannato; il quale non pare che per alcuna ragione si possa mostrare esser vero, se per gli accidenti che avvengono non si mostrasse. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 52: Spesse volte l'ingannatore rimane a piede dell'ingannato. |
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